Assessori, buoni, zitti...e a cuccia!!!
Dio mio, che aria irrespirabile... Che clima teso... Che terrore!!!
No, non stiamo parlando di una discarica, nè di un esame ultraimportante, nè tantomeno di un thriller. Stiamo parlando dell'aria che circola al comune di Oristano, dove "Nonna Abelarda Nonnis" ( a chi, come me, è un pò avanti negli anni, il neo sindaco ricorda, infatti, l'interprete di un simpatico fumetto datato, una nonna, "Nonna Abelarda" appunto, che veniva rappresentata come impavida, vigorosa, decisionista, prepotente, cazzutta... insomma una "nonna con le palle") è riuscita in poco tempo a creare un clima di tensione, un'aria non certo distensiva ma putrida, ma talmente putrida che, al confronto, quella della zona circostante Bau Craboni è di una salubrità quasi da "premio nobel ambientale".
Perchè dico ciò? Perchè pare, a quanto si vocifera con sempre maggior frequenza, che gli inquilini del palazzo degli Scolopi solo a sentire nominare la Nonnis si defechino addosso.
E questo pare stia accadendo non solo in giunta (dove gli assessori appena osano proferire verbo che, in qualche modo, possa discostarsi dall'opinione del sindaco, vengono cazziati e tacitati all'istante), ma anche tra dirigenti e personale.
Ma è mai possibile, mi chiedo, che nessuno abbia un pizzico di dignità? Che l'attaccamento al cadreghino (e quindi all'euro) sia così importante da farsi castrare, da calpestare a tal punto l'amor proprio, da lasciarsi trattare come scolaretti, come ragazzini delle commissioni???
Avessimo di fronte uno statista, un certo timore riverenziale sarebbe anche comprensibile.
Ma davanti ad "un'invenzione della politica", ad un carneade, lasciarsi puntualmente dire: "Zitti e a cuccia!", è di uno squallore sconfortante per chiunque abbia un pò di sale in zucca.
E, per favore, come attenuente, non si dica, almeno per pudore, che... "si è un pò tutti sotto ricatto perchè tra due anni ci sono le elezioni regionali"... Sarebbe un'offesa per tutte le persone di media intelligenza, che sono increduli, allibiti, esterrefatti, ed anche molto preoccupati, per quanto sta accadendo nel comune della città capoluogo.
Ma in tutta questa baraonda, i partiti della coalizione di maggioranza che fanno?
Per il momento sbandano, e il loro silenzio è addiritura assordante...
Forse perchè sono consci di essere i maggiori responsabili di questa situazione, per aver permesso ad un sindaco, inesperto e supponente, di fare il bello e cattivo tempo; di aver concesso a "Nonna Abelarda Nonnis," con la loro costante assenza, di fare il padre-padrone della situazione.
Il potere, è risaputo, spesso e volentieri riesce a cambiare anche la più umile delle persone (ma non è questo il caso,...per l'umiltà intendo) portandola ad una esaltazione tale da convincerla di aver vinto le elezioni da sola, perchè così hanno voluto i cittadini-sudditi.
E questo, come oristanesi, ci preoccupa non poco...
Per concludere, un piccolo suggerimento per le forze politiche: affrontate il neo sindaco a muso dur0, prima che sia troppo tardi, e ponete fine a questo scempio... E, soprattutto, non abbiate paura se minaccia di mandarvi tutti a casa.
Se questo dovesse veramente accadere, volete mettere la sua fugurina di m.....
Per favore svegliate "Nonna Abelarda Nonnis".
Ditele che quando parlava della nuova Eleonora, Berlusconi stava scherzando...
Diteglielo in fretta,...per il bene della città.